Da Piacenza ritorniamo in territorio lombardo attraversando il ponte sul Po. Seguiamo quindi l’argine maestro del fiume per un lunghissimo tratto, superando l’Impianto Idrovoro di Chiavicone nei pressi di Santo Stefano Lodigiano.
Dopo circa 28 chilometri di argine arriviamo in prossimità di Castelnuovo Bocca d’Adda dove possiamo fare tappa e ammirare la cinquecentesca cappella di S. Giovanni Battista a pianta ottagonale e l’adiacente Palazzo Stanga.
Seguiamo quindi l’argine dell’Adda e, in località Brevia, possiamo fare una breve deviazione per arrivare al punto di confluenza dell’Adda in Po (indicazioni in loco). Arrivati al ponte di Crotta d’Adda prima di attraversare il fiume, s’impone un’altra breve deviazione per ammirare il vicino Castello di Maccastorna.
Subito dopo il ponte entriamo a Crotta d’Adda per vedere Villa Stanga, prima di seguire la SP 196 per un breve tratto fino a raggiungere il Canale navigabile Milano-Cremona, grande opera incompiuta, che seguiremo fino alle porte della città, nota in tutto il mondo per l’arte liutaria.
Al di fuori dei centri abitati non è possibile rifornirsi di acqua.